Geopackage (gpkg)
Type of resources
Available actions
Topics
INSPIRE themes
Provided by
Years
Formats
Representation types
Update frequencies
Scale
pubblica Amministrazione
-
Carta d'uso di interesse apistico (ACA 18) su mosaicatura catastale di riferimento regionale 2021 finalizzata all’attuazione del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSP 2023-2027 (CSR) – Intervento ACA 18 “Impegni per l’apicoltura”
-
Varietà di vite, compresi gli incroci, coltivate per la produzione di uva da vino estratti dall’Anagrafe Agricola e rappresentate su mosaicatura catastale di riferimento regionale.
-
Uso del suolo prevalente secondo la classificazione del Censimento agricoltura rappresentato sul mosaico regionale delle particelle catastali (Progetto Mosaicatura Catastale) derivato dal trattamento delle informazioni catastali disponibili sul Sistema di Interscambio (Progetto SigmaTer) e inquadrato nel sistema di riferimento WGS84/UTM32N. Sono inoltre consultabili i dati relativi alle particelle biologiche. Non sono disponibili dati dei comuni di Belgirate e Mezzana Mortigliengo perchè in Anagrafe Agricola non risultano particelle dichiarate appartenenti a tali comuni.
-
Destinazione produttiva delle viti, relativamente a unità vitate con coltivazione di uva per la produzione potenziale di vino a denominazione di origine, rappresentate su mosaicatura catastale di riferimento regionale. Le tipologie di vino sono state raggruppate sulla base dei primi quattro codici della classificazione Mipaaf vino del Ministero delle Politiche Alimentari e Forestali.
-
Destinazione produttiva delle viti, relativamente a unità vitate con coltivazione di uva per la produzione potenziale di vino a denominazione di origine, rappresentate su mosaicatura catastale di riferimento regionale. Le tipologie di vino sono state raggruppate sulla base dei primi quattro codici della classificazione Mipaaf vino del Ministero delle Politiche Alimentari e Forestali.
-
Rappresentazione grafica delle aree del Piemonte potenzialmente vocate alle pratiche locali tradizionali (PLT) in ambito zootecnico approvate con D.G.R. n. 8 - 6819 del 4 maggio 2023 "Reg. (UE) 2021/2115. D.M. 660087/2022. Approvazione delle aree del Piemonte potenzialmente vocate alle pratiche locali tradizionali (PLT) in ambito zootecnico e delle disposizioni sulle deroghe di cui alla D.G.R. n. 24-6754 del 17 aprile 2023".
-
Varietà di vite, compresi gli incroci, coltivate per la produzione di uva da vino estratti dall’Anagrafe Agricola e rappresentate su mosaicatura catastale di riferimento regionale.
-
Destinazione produttiva delle viti, relativamente a unità vitate con coltivazione di uva per la produzione potenziale di vino a denominazione di origine, rappresentate su mosaicatura catastale di riferimento regionale. Le tipologie di vino sono state raggruppate sulla base dei primi quattro codici della classificazione Mipaaf vino del Ministero delle Politiche Alimentari e Forestali.
-
Uso del suolo prevalente secondo la classificazione del Censimento agricoltura rappresentato sul mosaico regionale delle particelle catastali (Progetto Mosaicatura Catastale) derivato dal trattamento delle informazioni catastali disponibili sul Sistema di Interscambio (Progetto SigmaTer) e inquadrato nel sistema di riferimento WGS84/UTM32N. Sono inoltre consultabili i dati relativi alle particelle biologiche. Non sono disponibili dati dei comuni di Belgirate e Mezzana Mortigliengo perchè in Anagrafe Agricola non risultano particelle dichiarate appartenenti a tali comuni.
-
Si tratta della versione più aggiornata della Banca Dati Territoriale di Riferimento contenente i dati strutturati secondo una versione aggregata finalizzata all'editing condiviso dei dati. La struttura è articolata in quattro strati: • Uno strato denominato “StratoTopologico” per definire l’intera copertura del suolo che contiene al suo interno un solo tema (Copertura del suolo) ed un’unica classe “Copertura del suolo” al cui interno sono state riunite tutte le primitive topologiche che individuano appunto la copertura del suolo. • Uno strato definito “Strato grafi” che contiene al suo interno tre temi (Viabilità, Idrografia, Servizi) ciascuno dei quali deputato all’individuazione, tramite le opportune classi, dei relativi network. • Uno strato definito “Strato non topologico” all’interno del quale sono confluite tutte le primitive (punti, linee e poligoni) che contribuiscono a definire nel maggior dettaglio il territorio senza avere vincoli di topologia. Lo strato è organizzato in quattro Temi (Pertinenze, Orografia, Ambiti amministrativi e Altro) che contengono le relative classi. • Uno strato denominato “Strato derivati” che contiene al suo interno tutti gli oggetti che possono essere ottenuti tramite derivazione automatica dagli oggetti rilevati presenti nella base dati. Lo strato è organizzato in tre strati secondo le diverse primitive- punti, linee e poligoni – che contengono le relative classi. I dati sono fruibili tramite servizi WMS/WFS e scarico del dato vettoriale come illustrato nella pagina dedicata del Geoportale