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    Il dato, puntuale, individua le mete di fruizione di interesse naturale/culturale (classificate in regionali, principali e minori) e i capisaldi del sistema fruitivo (suddivisi in Torino, principali e secondari)

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    Il dato, puntuale, individua i punti panoramici facenti parte della rete di fruizione regionale, di cui vengono indicati il punto di ripresa, il tipo di visuale e l'oggetto della visuale

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    Il dato, puntuale, individua gli insediamenti Walser presenti in Piemonte

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    Il dato, che è areale, individua, le fasce di connessione sovraregionale suddivise in tre tipologie: fasce alpine ad elevata naturalità e bassa connettività per gli elementi di bassa quota, fasce montane a buona naturalità e connettività (Alpi Liguri a Appennini), rete fluviale condivisa verso la Valle d'Aosta (Dora Baltea), Lombardia (Ticino, Sesia, Po), Canton Ticino - Svizzera (Lago Maggiore, Centovalli)

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    Il dato, puntuale, individua gli ecomusei del Piemonte

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    Il dato, areale, individua intorno ai corridoi fluviali delle zone progettuali più ampie entro le quali è opportuno implementare politiche di mantenimento, sviluppo e ricreazione della naturalità, funzionale alla connettività della rete ecologica

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    Il dato, areale, individua le aree di maggiore pressione urbana, che identificano la città costruita, più densa e compatta, e gli insediamenti organizzati per usi misti produttivo-commerciale-terziario, oltre agli spazi interclusi in cui sopravvive l’attività agricola

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    Il dato, areale, individua i siti di importanza regionale

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    Il dato, lineare, individua le connessioni tra: il sistema delle residenze sabaude, il sistema dei castelli del Canavese, il sistema dei santuari, castelli e ricetti del Biellese e del Verbano Cusio Ossola, il sistema dei castelli del Cuneese occidentale, il sistema dei castelli e dei beni delle Langhe, Val Bormida, Roero e Monferrato, il sistema delle alte valli alessandrine, il sistema dei castelli e delle abbazie della Val di Susa, il sistema dei santuari delle Valli di Lanzo, il sistema dei castelli di pianura e delle grange del Vercellese e Novarese

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    Il dato, puntuale, individua i principali ambiti territoriali in cui ricadono Beni archeologici, il cui carattere deriva dall'intrinseco legame tra i resti archeologici e il loro contesto paesaggistico di giacenza e quindi dalla compresenza di valori culturali e paesaggistici