Creation year

2021

53 record(s)
 
Type of resources
Available actions
Topics
INSPIRE themes
Provided by
Years
Formats
Representation types
Update frequencies
Scale
Resolution
pubblica Amministrazione
psrThemes
From 1 - 10 / 53
  • Numero di incidenti, Numero di incidenti con morti, Numero di incidenti con feriti, Tasso di incidentalità su flusso, Tasso di incidentalità con morti su flusso, Tasso di incidentalità con feriti su flusso, Tasso di mortalità su flusso, Tasso di lesività su flusso, Tasso di ferimento su flusso calcolati sui tratti stradali ed aggregati per strade. Sulla base delle sue coordinate ogni incidente è stato associato al tratto stradale più vicino al di sotto dei 50 m. E' un elaborazione della Regione Piemonte su dati ISTAT. Riferimento temporale: anno 2019. Sorgenti dati: - Smart Data Platform - BDTRE (Grafo TGM)

  • Categories  

    Dati di traffico e altri attributi trasportistici della rete stradale piemontese per arco del grafo stradale regionale (elemento stradale del grafo della viabilità GDF1) della Base Dati Territoriale di Riferimento degli Enti (BDTRE). Alcuni degli attributi sono derivati, tramite procedure di "proiezione geometrica", dal Grafo Supervisore Regionale del traffico (SVR) gestito da 5T srl per conto di Regione Piemonte. Aggiornamento 2019, periodicità annuale. Descrizione degli attributi Gli attributi del grafo BDTRE sono: uuid text, identificativo univoco dell’elemento fk_metaope integer, id che rimanda alle informazioni dei metadati operativi successivi data_acq text, data di acquisizione del dato (metadato operativo) data_agg text, data di aggiornamento del dato (metadato operativo) data_fin text, data di fine validità del dato (metadato operativo) ente_for text, ente fornitore del dato (metadato operativo) ente_prod text, ente produttore del dato (metadato operativo) modo_prod text, modalità di produzione del dato (metadato operativo) sc_acq text, scala di acquisizione del dato (metadato operativo) el_str_ty text, descrizione tipo strada cod_el_str_ty text, codice tipo strada el_str_cf text, descrizione classifica tecnico-funzionale cod_el_str_cf text, codice classifica tecnico-funzionale el_str_sta text, descrizione stato cod_el_str_sta text, codice stato el_str_fon text, descrizione fondo cod_el_str_fon text, codice fondo el_str_cl text, descrizione classe di larghezza cod_el_str_cl text, codice classe di larghezza el_str_sed text, descrizione sede stradale cod_el_str_sed text, codice sede stradale el_str_liv text, descrizione livello cod_el_str_liv text, codice livello el_str_nc integer, numero corsie el_str_frc character varying(80), descrizione Functional Road Class cod_el_str_frc character varying(20), codice Functional Road Class fk_l2 integer, id del toponimo stradale fk_l3 integer, id dell’estesa amministrativa es_amm_nom text, nome estesa amministrativa tp_str_nom text, toponimo stradale tp_str_loc text, località/frazione tp_str_aln text, altro nome via length_el_str numeric (1000,500), lunghezza in metri dell’elemento istat_comu text, codice istat del comune di appartenenza geometry (Geometry,32632), geometria Gli attributi che provengono dal Supervisore Traffico Regionale (SVR) sono: hier_svr integer, Classe funzionale dell’arco patr_svr text, Patrimonialità dell’arco (A=autostradale, S=statale, R=regionale, P=provinciale, C=comunale) nlan_svr integer, Numero di corsie dell’arco capa_sum integer, Capacità complessiva dell'arco stradale. Espresso in veicoli/ora. Derivato come somma dei valori delle due direzioni sped_med integer, Velocità a flusso nullo, cioè valori di velocità di percorrenza sull’arco stradale a rete scarica nelle due direzioni. Espresso in km/h. aspd_a double precision, Velocità di percorrenza media giornaliera nell’anno di riferimento sull’arco in direzione a. Espresso in km/h. aspd_b double precision, Velocità di percorrenza media giornaliera nell’anno di riferimento sull’arco in direzione b. Espresso in km/h. aspd_max double precision, Velocità di percorrenza media giornaliera nell’anno di riferimento sull’arco nelle due direzioni. Espresso in km/h. aspd_med double precision (da cancellare dal tracciato record) Altri attributi SVR riguardano: Traffico Giornaliero Medio (TGM) o (Daily) Mean FloW (mfw): numero di veicoli che mediamente transitano giornalmente sull’arco stradale nell’anno di riferimento. Espresso in numero di veicoli/giorno. Il dato è distinto per tipologia di mezzi, leggeri (mfwl) o pesanti (mfwp) e per direzione di marcia (definite "a" e "b") e come somma dei due sensi di marcia. Nella categoria “leggeri” sono compresi tutti i veicoli fino a 3.5 t e 9 passeggeri, in quella “mezzi pesanti” i veicoli con massa superiore. In dettaglio: mfwl_dir_a integer, Traffico giornaliero medio Leggeri in direzione a mfwl_dir_b integer, Traffico giornaliero medio Leggeri sull’arco in direzione b mfwl_sum integer, Traffico giornaliero medio Leggeri sull’arco in entrambe le direzioni mfwp_dir_a integer, Traffico giornaliero medio Pesanti sull’arco in direzione a mfwp_dir_b integer, Traffico giornaliero medio Pesanti sull’arco in direzione b mfwp_sum integer, Traffico giornaliero medio Pesanti sull’arco in entrambe le direzioni mfw_sum integer, Traffico giornaliero medio Totale veicoli sull’arco in entrambe le direzioni Stato del Traffico relativo all’ora di punta del mattino: condizioni di deflusso del traffico su un arco stradale tra le 8 e le 9 del giorno feriale convenzionalmente nel mese di novembre dell’anno di riferimento, espresso come valore dell’Indice di Congestione (cong_m) e attribuito a uno specifico livello di traffico (traf_m) In dettaglio: traf_m_a character varying (20), valore secco sullo stato del traffico, in base ai range di IC sotto indicati traf_m_b character varying (20), valore secco sullo stato del traffico, in base ai range di IC sotto indicati traf_m_max character varying (20), valore secco sullo stato del traffico, in base ai range di IC sotto indicati cong_m_a double precision, valore puntuale dell’indice di congestione in direzione a cong_m_b double precision, valore puntuale dell’indice di congestione in direzione b cong_m_max double precision, valore puntuale dell’indice di congestione nelle due direzioni Stato del Traffico relativo all’ora di punta del pomeriggio: condizioni di deflusso del traffico su un arco stradale, tra le 17 e le 18 del giorno feriale convenzionalmente nel mese di novembre dell’anno di riferimento, espresso come valore dell’Indice di Congestione (cong_p_m) e attribuito a uno specifico livello di traffico (traf_p) In dettaglio: traf_p_a character varying (20), valore secco sullo stato del traffico, in base ai range di IC sotto indicati traf_p_b character varying (20), valore secco sullo stato del traffico, in base ai range di IC sotto indicati traf_p_max character varying (20), valore secco sullo stato del traffico, in base ai range di IC sotto indicati cong_p_a double precision, valore puntuale dell’indice di congestione in direzione a cong_p_b double precision, valore puntuale dell’indice di congestione in direzione b cong_p_max double precision, valore puntuale dell’indice di congestione nelle due direzioni Per Indice di Congestione (IC) si intende il rapporto tra la velocità media di percorrenza nel periodo di riferimento e la velocità a flusso nullo sul medesimo arco stradale. In particolare, i livelli (range) considerati sono i seguenti: • libero (IC >= 0.91) • intenso (IC tra 0.91 e 0.77) • rallentato (IC tra 0.77 e 0.50) • coda (IC <= 0.50) Descrizione della vestizione dei layer Lo stato del traffico è rappresentato con colori e spessori relativi al valore più critico dello stato del traffico nelle due direzioni e in corrispondenza di ogni arco sono riportati entrambi i valori dell’indice di congestione delle due direzioni (dir a e dir b, senza indicare quale sia la dir a e la dir b).

  • Le classi di rischio comunali derivano dalla sovrapposizione della carta del rischio d'incendio sulla carta dei limiti amministrativi comunali.

  • Numero incidenti, numero morti, numero feriti, indice mortalita', indice lesivita' ed indice gravita' aggregati per ambiti territoriali del Piemonte, in base al codice istat del comune assegnato ad ogni incidente. E' un elaborazione della Regione Piemonte su dati ISTAT. Riferimento temporale: anno 2019. Sorgente dati: Smart Data Platform

  • Categories  

    Allestimento per la stampa in formato A0 della Carta Regionale a scala 1:250000 derivato dalla Banca Dati Territoriale di Riferimento degli Enti (BDTRE) . L’allestimento è stato realizzato sulla base dell’edizione BDTRE 2024 in conformità con l'art. 5 comma 4 della l.r. 21/2017- Infrastruttura regionale per l'informazione geografica.

  • Categories  

    La Tavola P2 "Beni paesaggistici" (6 tavole in scala 1:100.000) riporta i beni paesaggistici presenti nel territorio regionale tutelati ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, raccolti nel Quadro d'Unione in scala 1:250.000. In particolare, i beni di cui all’articolo 136 del Codice sono stati anche rappresentati nel Catalogo dei beni paesaggistici ad una scala in grado di consentire la loro precisa identificazione. Nella Tavola P2 i beni paesaggistici di cui all’articolo 142 sono stati rappresentati sulla base delle attuali conoscenze; in particolare per alcune tipologie di beni, sono stati definiti opportuni criteri di individuazione, condivisi con il Ministero, sulla base dei quali si è provveduto a rappresentare corpi idrici, laghi e zone di interesse archeologico. La rappresentazione dei beni paesaggistici costituisce riferimento per l’applicazione della specifica disciplina dettata dalle Norme di attuazione in applicazione del Codice. Con riferimento ai beni paesaggistici, rappresentati in questa tavola e nel Catalogo, si segnala che i contenuti del Piano paesaggistico regionale potranno essere modificati o integrati a seguito dell’istituzione di nuovi beni o della correzione di eventuali errori materiali. Gli elaborati e i dati saranno aggiornati periodicamente (pertanto questa tavola costituisce la versione aggiornata rispetto a quella approvata), ma si suggerisce comunque di consultare la tabella riepilogativa delle modifiche apportate successivamente all'approvazione, scaricabile dal sito regionale.

  • La valutazione del rischio d'incendio è data dalla matrice di combinazione tra la pericolosità generale e la vulnerabilità generale: la mappa è una raster che definisce il rischio d'incendio boschivo tramite pixel 25x25

  • Schede descrittive relative a tutti gli habitat di interesse comunitario presenti sul territorio piemontese elencati nell’Allegato I (A) del Decreto 20 gennaio 1999 del Ministero dell’Ambiente. Le schede seguono, ove possibile, l’Interpretation Manual of European Union Habitats (1996 e 1999), indicato semplicemente come “Manuale Habitat”, redatto dalla Direzione Generale XI della Commissione Europea, adattando ed integrando le descrizioni per renderle il più possibile aderenti al nostro contesto regionale. Viene reso disponibile un servizio WFS (vers 2.0) di tipo Complex Feature. Per utilizzare questo tipo di servizio si consiglia di utilizzare - ad esempio - il plugin QGIS 'WFS 2.0 Client'.

  • Le classi di rischio delle Aree di Base (ADB) derivano dalla sovrapposizione della carta del rischio d'incendio sulla carta delle Aree di Base (dove con Aree di Base si intende le unità gestionali per tutti gli aspetti legati alla lotta attiva agli incendi boschivi).

  • La probabilità di percorrenza è la probabilità di passaggio dell’incendio su superfici boscate.